Scam crypto: cosa sono e come proteggersi

Le criptovalute stanno rivoluzionando la vita quotidiana, lo spazio delle criptovalute, però, è anche molto inquinato da una grande quantità di truffe. I cosiddetti scam crypto, ovvero tutti quei tentativi di frode che sfruttano le criptovalute, sono ormai una realtà molto diffusa.

Cosa sono gli scam crypto

Si tratta di truffe online che mirano a rubare le criptovalute degli utenti. Attraverso vari metodi, come phishing e manipolazioni di mercato, gli scammer (i truffatori) tentano ogni giorno di impossessarsi di chiavi private e di convincere gli investitori a finanziare progetti fraudolenti. Esistono molti tipi diversi di scam crypto, alcuni sono più evidenti mentre altri sono più subdoli, e per questo è fondamentale operare sempre con estrema cautela.

Ogni giorno gli scammer si ingegnano per catturare nella loro rete gli utenti meno preparati. Social network, email, chat, marketing e influencer: le truffe possono nascondersi ovunque.

Esistono molte tipologie differenti di scam crypto, tuttavia lo scopo è sempre lo stesso: rubare i soldi di utenti e investitori.

Ad inizio 2022, gli indirizzi illeciti sulle varie blockchain possedevano almeno 10 miliardi di dollari in criptovalute; la maggior parte di questi indirizzi è associata ad un qualche tipo di furto di criptovalute.

Il numero di frodi ha mostrato un forte incremento negli ultimi anni. Tuttavia, per interpretare correttamente questi dati dobbiamo considerare anche la crescita esponenziale che hanno avuto le criptovalute. In particolare, la finanza decentralizzata (DeFi) ha visto una diffusione veramente notevole, e così anche l’adozione di bitcoin. Questo dato ci permettere di mettere meglio a fuoco la quantità di scam rispetto all’utilizzo legittimo delle criptovalute, come si può leggere sul report redatto da ChainAnalysis:

La crescita dell’uso legittimo delle criptovalute supera di molto la crescita dell’uso criminoso. Il volume delle transazioni relative ad attività illecite non è mai stato più basso.

Le criptovalute sono uno scam? Facciamo chiarezza!

Con la crescente popolarità acquisita negli ultimi anni da bitcoin e dal mondo crypto in generale, in molti si chiedono se le criptovalute non siano solo una grande truffa. Tra l’altro, una certa stampa sensazionalistica non aiuta a fare chiarezza, preferendo dei titoli appariscenti ad una sincera riflessione. Cerchiamo dunque di rispondere a questa domanda in maniera imparziale e molto chiara. Procediamo per punti:

  • Blockchain e criptovalute non sono la stessa cosa. La tecnologia blockchain ha rivoluzionato molti campi disparati, e continua ad evolvere giorno dopo giorno. Grazie a questa innovativa tecnologia è oggi possibile sviluppare soluzioni decentralizzate prima impensabili. Le criptovalute, come bitcoin o ether, sono solamente una delle infinite possibilità offerte dalla blockchain, e confonderle con la tecnologia sottostante è un errore.
  • Criptovalute e mercato non sono la stessa cosa. Ogni giorno vediamo i prezzi di molte criptovalute oscillare vistosamente, e nuovi token compaiono e scompaiono dalla scena. Pump and dump, inside trading e manipolazioni di mercato non hanno però niente a che vedere né con la tecnologia blockchain né con le criptovalute stesse. Bitcoin, ad esempio, è un progetto indubbiamente rivoluzionario e innovativo, ma questo non significa che non venga usato anche per scam crypto e altre frodi.
  • Esistono criptovalute oneste e criptovalute truffa. È vero, si trovano veramente molte frodi in questo spazio, come vedremo più avanti. Però è sbagliato e molto riduttivo confondere i molti progetti onesti, sviluppati da un team preparato e competente, con quegli scam crypto che mirano solamente a truffare gli utenti.

“Credo fermamente che bitcoin sia il primo caso di moneta crittografica in grado di cambiare il mondo.” Peter Thiel cofondatore di Paypal

Gli scam crypto più comuni: come riconoscere le frodi nel mondo blockchain

Possiamo suddividere la maggior parte degli scam crypto in due categorie principali: il phishing e le truffe da investimento. Con il termine phishing si fa riferimento a tutti quei tentativi truffaldini che mirano a carpire le chiavi private e rubare le criptovalute di un utente ignaro. Al contrario, le truffe da investimento mirano a convincere un utente ad investire i suoi fondi in un progetto fraudolento.

Phishing via email e chat

L’utente riceve una email o un messaggio dove gli viene richiesto di fornire la propria chiave privata, oppure di inviare delle criptovalute con la promessa di riceverne il doppio. È facile confondere questi messaggi con delle comunicazioni ufficiali, in quanto spessi imitano le grafiche di exchange o servizi conosciuti. Ogni volta che ricevete un messaggio controllate bene il mittente, e non seguite mai link sospetti. Nessuno farà mai raddoppiare le vostre criptovalute!

Applicazioni e wallet fasulli

Questa tipologia di scam prevede l’utilizzo di versioni fake di applicazioni e wallet crypto esistenti. L’utente installa senza accorgersene un portafoglio fraudolento molto simile all’originale e inserisce le sue chiavi private, che cadono così nelle mani di malintenzionati. Purtroppo neanche le recensioni sugli app store sono una garanzia: alle volte infatti anche le versioni fake hanno ottime recensioni (finte, naturalmente). Installiamo dunque app e software solo da fonti ufficiali e affidabili, controllandone bene l’autenticità.

Pubblicità fraudolenta su Google e falsi URL

Gli scammer sono in grado di pubblicizzare e rendere visibili siti fake anche attraverso la pubblicità su Google. Questo significa che quando un utente utilizza il motore di ricerca per cercare il suo exchange di fiducia, il primo risultato che compare potrebbe essere uno scam. Ogni volta che apriamo un sito controlliamo che l’URL sia corretto, e dove possibile salviamo i siti ufficiali come segnalibri nel nostro browser. Esistono purtroppo siti scam identici agli originali, con URL molto simili: teniamo gli occhi bene aperti!

ICO fraudolente

Il termine ICO sta per “initial coin offering” (offerta iniziale di una criptovaluta). Si tratta di campagne che mirano a raccogliere fondi per un nuovo progetto crypto, ripagando gli investitori con una certa quantità dei futuri token. Non tutte le ICO sono truffe naturalmente, però non sono pochi i casi di ICO fraudolente che hanno come unico scopo quello di rubare i soldi degli investitori, lasciandoli solo con dei token senza valore. Informiamoci sempre prima di investire in un nuovo progetto.

Pump and Dump

In questo scam gli utenti vengono convinti a comprare un certo token, con la promessa che questo vedrà presto un grande aumento di valore. Per fare ciò spesso vengono utilizzati sia canali social che varie chat dedicate. Una volta che abbastanza utenti avranno acquistato il token (alzandone così il prezzo di mercato), gli scammer lo venderanno in profitto, facendone crollare il prezzo e lasciando tutti gli altri in perdita.

Rug Pull

Letteralmente “tirare via il tappeto”, questo scam è purtroppo molto comune, soprattutto in ambiente DeFi. Si ha un rug pull quando gli sviluppatori di un progetto truffaldino chiudono battenti improvvisamente, e si tengono i fondi accumulati. Spesso questi progetti scam sono fatti in modo da impedire agli investitori di vendere i token. Un esempio recente è SQUID, un token ispirato alla serie televisiva “Squid Game” attraverso il quale sono state truffate migliaia di persone.

Schema ponzi

In uno schema ponzi gli scammer convincono gli utenti ad investire in un progetto crypto, promettendo guadagni molto alti e a basso rischio. Spesso viene fatto uso di campagne di marketing più o meno grandi e di influencer sui social. In realtà, saranno proprio i soldi dei nuovi investitori a creare l’illusione di un profitto per i vecchi investitori, generando un circolo vizioso che può durare anche per molto tempo. Quando lo schema diventa insostenibile, gli scammer spariscono dalla scena portandosi via tutti i fondi.

Come difendersi dagli scam crypto ed evitare le truffe

Vediamo insieme alcuni punti essenziali per difendersi dagli scam crypto ed evitare le truffe più comuni.

  1. Non investite su una criptovaluta o su un progetto che non comprendete appieno. Prima di mettere mano al portafoglio bisogna sempre studiare bene tutti gli aspetti di un progetto, ed essere sicuri di capirne il funzionamento.
  2. Controllate sempre gli URL nel vostro browser, state attenti agli annunci pubblicitari nei risultati dei motori di ricerca, e salvate i siti più importanti come bookmark (segnalibri). Il modo più sicuro per raggiungere il sito ufficiale di un token o di una blockchain è quello di cercare il relativo link su Coinmarketcap.
  3. Installate wallet e applicazioni da fonti fidate, controllando di non inserire le proprie chiavi private in una versione fake.
  4. Non date le vostre chiavi private a nessuno, per nessuna ragione. Custoditele con cura, possibilmente offline e lontano da occhi indiscreti.
  5. Non investite più soldi di quelli che potete permettervi di perdere. Tutte le criptovalute sono ancora considerate un asset ad alto rischio. È sempre una buona idea avere un portfolio di investimenti ben bilanciato, a prescindere dalle possibili truffe.
  6. Non investite in un progetto o in una criptovaluta che promette dei ritorni sicuri o esagerati. Domandatevi sempre come viene generato il profitto, e ricordatevi che non esistono guadagni sicuri: ogni investimento ha per sua natura una certa dose di rischio.
  7. Non fidatevi ciecamente di post e annunci sui social. Molti scam crypto vengono pubblicizzati e diffusi proprio sui social media, anche su canali rispettabili. Inoltre, ricordiamo che gli influencer non sono una garanzia di verità, e in alcuni casi possono addirittura prendere attivamente parte ad una truffa.
  8. Prima di avvicinarvi ad un nuovo progetto leggete il whitepaper, informatevi sulla reputazione degli sviluppatori e confrontatevi con la community. Se ci sono degli elementi poco trasparenti che vi insospettiscono, state alla larga.
  9. In generale, esercitate sempre il massimo della cautela e dell’attenzione. Nuove scam crypto vengono escogitate ogni giorno, e per difendersi il buon senso non dovrebbe mai mancare.

Oltre gli scam crypto: tenere le proprie criptovalute al sicuro

Gli scam crypto, però, non sono l’unico modo per perdere soldi. Anche un errore commesso da noi stessi potrebbe portare alla perdita delle nostre preziose criptovalute. Quando ci muoviamo in questo spazio dobbiamo sempre prestare la massima attenzione. Prima di inviare delle criptovalute, utilizzare una nuova DApp o operare in DeFi dobbiamo sempre assicurarci di aver compreso bene tutti i passaggi necessari.

Il primo passo per tenere le crypto al sicuro è quello di configurare correttamente un wallet e di conservare le chiavi private gelosamente.

Insomma, il consiglio più importante è quello di continuare a studiare e informarsi con fonti affidabili.

Fonte | Cryptotelling

Non investite mai ciò che non potete permettervi di perdere.


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