Come creare una strategia d’investimento crypto
Dopo la creazione del wallet e la registrazione sulle piattaforme di trading, comincia la parte piu’ interessante, ovvero la scelta di una giusta strategia d’investimento.
Come accennato nell’articolo precedente è fondamentale l’utilizzo di exchange affidabili. Senza tralasciare però altri consigli che possono aiutare a guadagnare di più.
Guadagnare con le crypto usando solo gli exchange senza strumenti finanziari dedicati è molto difficile.
In ogni modo esistono molte strategie per guadagnare con le crypto e molte piattaforme offrono strumenti per semplificare questo processo.
Di seguito sono riportate le strategie più interessanti dal punto di vista del guadagno e le soluzioni che automatizzano queste strategie.
Trading bot per aumentare i profitti crypto sugli exchange
La partecipazione diretta al trading 24 ore su 24 è fisicamente impossibile, per questo motivo vengono usati trading bot che sono in grado di tracciare le operazioni e di effettuare le transazioni in modo autonomo.
Un trading bot consiste in una serie di indicatori e algoritmi che permettono di individuare le ultime tendenze e può essere una buona scelta per accrescere il portfolio dei trader eseguendo automaticamente le operazioni per conto degli utenti.
Nel caso in cui l’utente non abbia mai utilizzato un trading bot prima d’ora, è meglio iniziare con i bot più semplici che hanno pochi parametri configurabili, ma è opportuno tenere presente che questi bot non generano profitti significativi.
I bot più complessi per gli exchange risulteranno in un buon profitto, ma in questo caso i trader devono acquisire un po’ di esperienza per poterli configurare in modo corretto.
Un tipico trading bot, noto anche come bot per l’arbitraggio, funziona solo su un sito specifico e copre diversi servizi contemporaneamente. L’arbitraggio è un’opzione di trading. Si guadagna dalla differenza dei tassi di cambio su diversi exchange.
Il punto è che il tasso di conversione delle valute digitali può differire a seconda della piattaforma, e questo è un ottimo modo per fare soldi. È necessario monitorare la situazione sugli exchange selezionati e vendere la valuta dove il tasso di cambio è più alto, e acquistare dove il tasso è più basso.
L’importante è agire tempestivamente. Basta ritardare un po’ – e non avrete il tempo di fare soldi sulla differenza.
Ecco perché i bot vengono solitamente utilizzati per l’arbitraggio. In generale, il trading può costituire un buon reddito passivo per guadagnare fino a 300 dollari al mese.
Il trading classico sugli exchange
Per un trading assolutamente vantaggioso, conviene dividere i fondi in 4-8 diverse direzioni. Può essere Bitcoin, Litecoin, fork o coppie di fiat. Inoltre, è meglio piazzare ordini non più del 2-3% dell’importo assegnato per ogni posizione. In caso di dumping o deprezzamento imprevisto, questo permetterà ad un trader di recuperare anche in caso di un acquisto iniziale a prezzi più alti.
Per massimizzare la profittabilità del trading su exchange e aprire buone posizioni, secondo l’opinione della maggior parte dei trader crypto, è necessario partire con un minimo di $1.000.
Tuttavia, il minimo per una transazione su exchange famosi inizia a $20-50. A livello generale, è più redditizio scommettere su un aumento, dal momento che il mercato delle criptovalute è di nuovo in crescita.
Al picco: il trading dei futures
I contratti futures permettono agli investitori di guadagnare sui movimenti del tasso di cambio di Bitcoin, senza possederlo direttamente. Un vantaggio di questa strategia è che gli investitori possono guadagnare su bitcoin nei paesi in cui le criptovalute sono vietate (dato che i trader non comprano e vendono bitcoin di per sé, ma un contratto).
Il trading dei futures e delle opzioni su bitcoin ha raggiunto livelli altissimi. A maggio, il trading dei futures e altri contratti crypto è aumentato del 32% rispetto ad aprile di quest’anno. In termini monetari, questo volume ammontava a 602 miliardi di dollari. Inoltre, il volume di trading è aumentato del 36% anche presso la Chicago Board of Trade (CME). Questa è la prima borsa tradizionale che è stata coinvolta nel trading di dei futures e delle opzioni su bitcoin.
I primi exchange crypto con il supporto dei futures iniziarono a fare la loro comparsa dopo il 2015. In particolare, nel 2016, la famosa borsa di Deribit è apparsa nei Paesi Bassi. Il passo successivo nella formazione del mercato dei derivati crypto è stata la comparsa nel 2017 dei bitcoin futures sulle borse di Chicago CBOE e CME. Questi futures erano solo regolamentati, ma completamente legali. I futures regolamentati non danno all’investitore il diritto di acquistare direttamente BTC, ma permettono al trader di operare sulle fluttuazioni del prezzo e di proteggersi da movimenti di prezzo imprevisti.
Ad oggi, la maggior parte del mercato dei derivati crypto dipende dagli exchange crypto, tra i quali i leader sono Huobi, OKEx e Binance. Insieme al crescente interesse degli investitori istituzionali per le criptovalute, molte piattaforme alternative iniziano ad offrire servizi e strumenti più interessanti per gli utenti. Per esempio, l’exchange europeo Cryptology offre ai trader una serie di caratteristiche uniche, come i depositi senza commissioni anche con carta di credito e il programma di referral per il trading di futures con un bonus fino al 50%.
Gli asset digitali aumenteranno di prezzo man mano che si diffonderanno, ne sono convinti molti esperti. Per esempio, il dipartimento di ricerca di uno degli exchange crypto più longevi, Kraken, ha previsto che il prezzo di bitcoin aumenterà fino a 350.000 dollari in 25 anni, poiché la generazione più giovane deciderà di investire bitcoin. Un analista della Borsa di Amsterdam, Michael van de Poppe, ha previsto che BTC crescerà fino a 150.000 dollari entro il 2025-2026.
In un modo o nell’altro, in questo momento il mercato è veramente instabile e non vale la pena investire soldi che non si è disposti a perdere, a meno che non si tratti di un investimento a lungo termine con cui migliaia di persone stanno guadagnando in modo costante.
Fonte: The Cryptonomist.ch